domenica 28 settembre 2008
Roger Baxter Jones/Bleraux/varianti
abbiamo seguito dapprima la diretta Baxter Jones per uscire sulla Bleraux con alcune varianti (viola)
Video - Attaco della via, ci prepariamo
Video - Secondo tiro
Stefano in sosta al secondo tiro di pendio, alla base della goulotte
Video - Terzo tiro
Stefano esce dal passaggio tecnico e risale il pendio del 3 tiro
Video - Quarto tiro
arrampicando il 4 tiro, solitamente un pendio ma alle condizioni attuali è una fine goulottina
Enrico in sosta al 4 tiro
Comincia ad albeggiare, attendiamo il Sole con ansia
Enrico parte per il 5 tiro di misto
in sosta al 5 tiro
Stefano parte per il 6 tiro
Passaggi di misto sul 6 tiro, si traversa a dx
Il Sole finalmente ci raggiunge
Stefano ancora sul 6 tiro
Sosta del 6 tiro
Si riparte, ma ptra poco cominciano le varianti
la linea originale segue in realtà la goulottina a sx
ma noi tiriamo diritto su un tiretto di M5 (?)
per uno speroncino classico torniamo sulla retta via
il tiro di 20 m a 80-90, finalmente le piccozze restano "lontano" dalla roccia per penetrare nel morbido ghiaccio
il diedro della via "Bleraux"
da più vicino
...un gran divertimento
nuovamente optiamo per una variante più diretta: la via sale a dx per raggiungere un diedro facile incrostato dal ghiacio; noi tiriamo diritti per lo strapiombo e continuiamo per misto ripido
Ecco l'ultimo tiro, un pò esposto alla caduta di cornici.
Una via meravigliosa!!!
Materiale: una serie di friends inclusi micro friends, nuts, 4 chiodi da roccia (lame), 4 chiodi da ghiaccio normali e 1-2 corti, fettucce, rinvii.
Discesa: per la via normale del Tacul che si raggiunge, arrivati in cresta, scendendo i pendii del Maudit disarrampicando o tramite corde doppie tra le rocce vicino alla cresta, ed in seguito risalendo alla spalla del Tacul;
altra opzione, arrivati al fondo dei pendii, andare a dx (scendendo) al primo colle. Scendere ancora 50m nell'anfiteatro per arrivare all'intaglio di uscita della via "Filo d'Arianna" dove si trovano le doppie attrezzate a spit (corde da 55, la penultima doppia è su chiodi e l'ultima su singolo spit con maillon per passare la terminale).
Un grazie a chi ha attrezzato le soste a Spit: bel lavoro!!!
Note:
in corrispondenza dell'ottavo tiro, ci siamo sbagliati e abbiamo ancora traversato a dx (salendo) per raggiungere un diedro incassato con passi di M5 in uscita (6m M5 poi pendio) che ci ha portati sulla destra di uno sperone; successivamente per tornare sulla via giusta abbiamo salito un altro tiro delicato di M4+ X (50m) ed una crestina di misto facile.
Quando poi la via "Roger Baxter Jones" e la "Bleraux" si dividono abbiamo scelto di uscire per la seconda, che presenta ancora dei risalti ripidi.
Dalla biforcazione (non lasciatevi ingannare dalla biforcazione precedente) vi è un tiro a 75-80 gradi che porta contro uno strapiombo. La via originale risale una placca compatta a dx (che non era in buone condizioni) per raggiungere un diedro di 4. Noi abbiamo invece superato direttamente lo strapiombo ed un tiro di M5+/6(?) di 50m che ci ha condotti all'ultimo tiro della via.
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1 commento:
Insomma, un bel viaggio verticale!
Bravo Enrico anche per la tempestività del report.
Paolo (Modica...)
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