E' in partenza la spedizione diretta nelle montagne rocciose canadesi, che mi vedrà a capo di un gruppo di 5 francesi ed un tedesco, per una durata di 23 giorni.
Il Monte Logan si trova nel cuore del Wrangell St. Elias National Park, il più grande parco degli Stati Uniuti.
Questa montagna è un obiettivo di tutto rispetto nonostante la quota relativamente bassa (6050m). Le difficoltà tecniche limitate non devono lasciar dedurre che si tratta di una salita facile. Le difficoltà sono di altro tipo. Prima di tutto l’isolamento: il campo base si trova ad un ‘ora e mezza di volo dal villaggio più vicino, nel cuore del più grande massiccio glaciale al mondo. I ghiacciai Kaskawulsh, Columbus, Seward sono lunghi 150 km in media, comparabili ai ghiacciai alpini di 18000 anni fa.
La meteo è un fattore da non sottovalutare in quanto il massiccio si trova poco lontano dalla costa del Pacifico, nei pressi del Golfo d’Alaska. Per questo, le precipitazioni sono abbondanti tutto l’anno, sottoforma di neve nelle regioni montane.
Allo stesso tempo, le temperature sono polari sopra i 2500m e possono scendere fino a -40 C.
Il Monte Logan è quindi un’ascensione riservata agli alpinisti che hanno una buona esperienza dell’alta quota, e agguerriti per affrontare le condizioni più estreme, paragonabili ai giganti di 8000m. Il significato di “avventura” ritrova in questa spedizione, tutto il suo valore. La salita sarà effettuata in totale autonomia con a capo una guida alpina che dirigerà il gruppo e ne garantirà la sicurezza. Ma ogni individuo dovrà portare il suo contributo per la riuscita dell’ascensione, aiutando nel trasporto dei materiali e nel montaggio dei 5/6 campi in quota. Nessun cuoco o portatore sarà presente. Con ogni probabilità non troveremo nessun'altra spedizione sul nostro cammino.
Dopo essere atterrato a White Horse ed aver fatto gli ultimi acquisti, speriamo di avere la meteo a nostro favore e di poter volare al Campo Base. Una giornata di preparativi e poi cominceremo a portare il materiale verso i campi 1 e 2 per mezzo di slitte. Poi la montagna si impenna e le tende, il cibo e il materiale alpinistico saranno caricati sui nostri zaini. Avremo una tenda ogni due persone, e ce la porteremo dietro ad ogni campo. Davvero una bella avventura in totale autonomia.
La partenza è prevista per il 18 maggio. Se la meteo sarà dalla nosta torneremo con un bel foto e video reportage l'8 giugno.
Marinella, la nostra grafica di fiducia si occuperà di aggiornare il blog durante la spedizione, perciò seguiteci costantemente.
Potete vedere il percorso che faremo su Google Hearth cercando la Trench Route al Monte Logan...chissà che non vediate dei puntini muoversi lungo i ghiacciai :-)
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